Coronavirus, le nuove figure professionali ricercate

Con la pandemia per il Coronavirus sono cambiati gli stili di vita, le priorità e le abitudini quotidiane di tutti quanti. Il settore che ha avuto maggiore cambiamento e ripercussioni negative è stato quello del lavoro.

Non sono cambiati solo i trend attuali ma a cambiare saranno anche i nuovi trend futuri. Ci saranno lavori maggiormente a rischio di licenziamento ma altrettante nuove professioni che prenderanno piede nel mercato del lavoro. Sicuramente sarà data ampia priorità allo smart working, l’unica metodologia atta a garantire il distanziamento sociale tra le persone.

Lavoro ai tempi del Covid-19, le figure professionali più richieste

Le richieste di lavoro più diffuse al momento sono quelle collegate alle attività considerate essenziali e, dunque, si cercano per la maggiore magazzinieri, scaffalisti, cassieri, infermieri e operatori sanitari. Ci sarà anche un aumento di badanti, baby sitter e psicologi.

Considerando l’aumento del delivery, sicuramente saranno richiesti più driver rispetto al pre pandemia. Tante le richieste quindi sia di infermieri nel settore di terapia intensiva che di operai per la catena di produzione di mascherine e igienizzanti, al pari degli addetti alla logistica e l’e-commerce.

Nuove professioni in crescita per il futuro

Stando ai dati attuali, nel prossimo futuro nasceranno nuovi bisogni e necessità da parte degli utenti. Nasceranno quindi nuove figure professionali considerate sino ad oggi marginali o futuristiche così come il rapporto tra impresa e cliente subirà un netto cambiamento.

Strategiche saranno le figure in grado di gestire la comunicazione online e specializzate in strategie di fidelizzazione. I settori maggiormente in crescita saranno i social media manager e i SEO expert, gli esperti di comunicazione e gli e-commerce specialist.

Sarà al centro di tutto la tecnologia, grande alleato in questo momento, permettendo anche di far sentire la vicinanza delle persone nonostante la distanza fisica.